dott.ssa GIADA EVA ELISA TARANTINO - Critico dell'arte
"La sostanza effigiata d'ogni alito di vita: ne "Ophelia" di Anna Montanaro, ogni fiato immemore s'infrange l'uno dentro l'altro, come onda viva. Ed è il nostro intimo Volto ad affiorare dalla tela, come un petalo che ritorna al cuore che l'aveva perduto. La stratificazione tecnica, narrativa, emotiva e cosciente apportata dall'Artefice: monito all'inestimabile e specchio intimo di memorie, di esse muto, palpitante riverbero, e toccante ed immacolata sorgente."
"La memoria stessa, il riverbero muto dell'Effigie e del Colore: immacolata fonte per l'animo che ne vibra, perdutamente in ascolto. "Silere" (50x70 cm) è Opera evocativa di Anna Montanaro."