Elisabetta La Rosa - Art Historian, Curator, Writer
Un percorso che si articola nei sentieri alberati dell'anima è quello che l'artista Alessia Marinelli traccia nelle sue opere. Fulcro del suo pensiero artistico è la riflessione su se stessa, infatti l'artista mette in scena la sua storia, una narrazione che si identifica con la natura. Nella natura ritrova se stessa, manifestando la sua essenza fra sfumature di colore che si intersecano con gli elementi atmosferici: ora i raggi caldi del sole, ora la fredda neve che non spegne il fuoco per l'arte, ma è anzi nutrimento per le straordinarie suggestioni che l'artista mette in scena nelle sue tele. L'anima dell'artista si fonde al colore plasmando un'esplosione di vita che scaturisce - come fosse l'acqua che alimenta un fiume - dalle emozioni su tela. Straordinario e sapiente è anche l'uso della luce che imprime nelle sue opere una forte carica emotiva. La vita dell'artista cela una storia che mescola attimi di luce e ombra proprio come i suoi "racconti su tela". Interessanti sono anche i soggetti femminili che emanano fascino, simbolo di femminilità, che l'artista ci racconta con le sue donne, come nell'opera Red in Rain dove la natura si fonde all'eleganza della donna, punto focale della tela, che cammina verso la luce, incontro la speranza. Metafora del percorso di Alessia che, nonostante la forte passione per l'arte, ha potuto solo ora rincontrare questo "grande amore" tenace e resistente a tutto ciò che lo circonda, linfa vitale per il suo giardino dell'anima. LA donna ritorna con la rappresentazione delle quattro divinità greche: Medusa, Afrodite, Atena, Ade in contrapposizione fra loro al fine di costituire l'infinito in quanto - sostiene l'artista - sono tutte collegate attraverso la loro simbologia e come riferimento alla donna in quanto creatrice di vita. Donna e natura sono quindi gli elementi cardini della poetica pittorica di Alessia Marinelli"