Il mio percorso artistico inizia ufficialmente nel 2019 come sfogo in seguito ad un lungo periodo di depressione. La mia evoluzione artistica si evidenzia anche nel differente uso dei colori e delle tecniche impiegate prima e dopo la malattia. L'arte astratta per me indica la forma più intima per esprimersi, le persone che guardano le mie opere possono identificarsi in esse in infiniti modi diversi. I miei lavori sono frutto di mutazioni, non inizio mai una tela con già un'idea precisa in testa, solo dopo numerosi tentativi capisco di essere sulla strada giusta. Mi piace affidarmi alle mie sensazioni e, a volte, al caso. L'arte mi ha aiutato a rendere concreti i miei pensieri e le mie emozioni, a scoprirmi. Vorrei che la gente con le mie tele si sentisse compresa, scoprisse nuove sensazioni riguardandole ogni volta.  La mia arte è un "Rainbow of chao"(arcobaleno di colori) cit. Cezanne