Dott.ssa Francesca Boncompagni, Storico e Critico d’Arte
"Le parole nere sulla carta bianca sono l'anima messa a nudo." - Guy de Maupassant
Nero. "Enfant terrible" dei colori con una storia ricca e affascinante. Il colore della terra fertile, della notte.
Istintivamente si pensa agli aspetti negativi del nero: alle paure infantili, al buio, alla morte. Se lo si osserva, però, senza alcun pregiudizio e con la dovuta attenzione, esso diventa l'inizio di un viaggio, volto alla scoperta e conoscenza delle innumerevoli vie dell'esistenza umana. Tutto questo si esprime straordinariamente nel corpus della produzione di Andreas McMuller. Un eclettico, un artista a tutto tondo che, grazie ad una passione innata e uno studio meticoloso condotto col passare degli anni, è riuscito a mettere a frutto il suo talento, cimentandosi in vari generi fotografici. Paesaggi o persone, il suo sguardo si spinge sempre oltre, superando in confini materiali e i pregiudizi che l'apparenza, con banalità, potrebbe suggerire. Immagini che esprimono il suo "io", che generano emozioni e sentimenti.
Per Andreas la macchina fotografica non ha più segreti, con essa ha stabilito un rapporto simbiotico, intimo, che gli consente sempre di intraprendere viaggi entusiasmanti, fatti di osservazione e ricerca, per scoprire nuovi stimoli creativi.
Con eleganza e raffinatezza, la sua arte diviene densa di lirismo e fascino
Quando pone l'obbiettivo sul corpo femminile Andreas, in ogni foto, con acuta sensibilità, supera l'evidente apparenza che procura la sensualità carnale. I suoi scatti non hanno la pretesa di immortalare il gentil sesso, al fine di mostrare il lato attraente e palpitante di mero erotismo. L'obbiettivo restituisce immagini di donne, nella loro autentica bellezza e intimità. Armonia ed eleganza delle forme, dove il visibile, è solo il pretesto per scavare il profondo senso delle cose. Il nero, se visto nella sua essenza, consente di andare oltre l'oscurità, oltre l'indefinito, oltre il vuoto.
Capolavori visivi dove l'artista, con spontaneità, riesce a catturare e sedurre la mente e il cuore di chi li osserva.
F.Boncompagni - Critica sul catalogo di ArtEscape 2018 delle 12 opere di McMuller esposte presso Palazzo Zenobio Venezia Italia.