Figurativo e avvolgente, dai colori intensi e ben dosati, lo stile della pittrice Angela Fazzitta è orientato a farci sognare, come nel dipinto “Il volto e la maschera”: tecnica mista e gioco tra figura e astrazione, fascino e mistero. Ricca di luce, invece, appare la veduta del castello di Roseto, in una ripresa dal basso, che offre la possibilità di ammirare non solo la sua pittoresca forma, ma anche una barca splendidamente disegnata e lo scoglio imponente sulla destra. L’opera, guardandola con più attenzione, si presta a varie interpretazioni e sicuramente una di queste riguarda l’elemento dominante del quadro: la pietra. Da roccia si fa sasso, grazie all’acqua, e grazie all’uomo diventa castello, così le due entità di forza si contendono il piano prospettico, da una parte il castello alto e raffinato e dall’altra l’enorme scoglio dai tratti molto più grossolani. Due bellezze a confronto che la barca in primo piano ci invita a visitare attraverso un viaggio prettamente estivo. L’opera figurativa di Angela Fazzitta è ricca di vari spunti di ricerca formale e il rapporto tra la figura e lo spazio non sempre è di stampo realistico. La chiesa di Trebisacce, ad esempio, è un’opera che parte da un riferimento all’antico per poi liberarsi in un sogno impalpabile.