Prof. Gianluigi Guarneri

Le opere più recenti di Anna Bertuzzi raffigurano inquieti e silenti paesaggi che si perdono nell'oblio, oltre il limite del tempo. Alberi spogli s'inerpicano sinuosi nelle brume della sera, divenendo simboli di assoluta solitudine. Sintetiche architetture dell'effimero quali casolari e fari marittimi appaiono come testimoni di velate presenze, deviando tracce di luce atmosferica in un inedito universo di fluttuanti sensazioni. Enigmi del passato appaiono come racconti sospesi di lontani e vibratili istanti.