Di Orchi e di Dee son piene le favole..i sogni..i racconti e le fantasie di ogni bambino di ogni donna o uomo che sia.

Il bene.. il male..

II FILO ROSSO che ci lega nell'inconscio collettivo..a volte si può immaginare solamente se cercato con e caparbia costanza..è questo il percorso che ho compiuto sin ora..

Dai tempi lontani degli studi delle belle Arti ..col mio Mº Dedo, dai capitelli Corinzi alle espressioni di Michelangelo..alle ombre e luci del Caravaggio alle pennellate inebriate di Gau Guin fino alle dolcezze di Monet e le graffianti pennellate degli impressionisti tutti..e l'Arte sacra cui mi dedicai per lungo tempo, le mie Madonne addormentate..

Illustri Maestri che ho percorso cercando di carpirne emozioni, motivazioni..significati..tecniche e celate comunicazioni

Maestri dell' Arte tutta! Maestri legati dal filo rosso dell'arte Maestri che hanno reso la mia pittura più fluida..più concreta e consapevole..e significativa fino alla pretesa di comunicare con essa.

Le innumerevoli esposizioni mi hanno insegnato che molte volte chi osserva un'Opera, chiede informazioni sulla stessa, sull'Artista e il suo percorso di studi..ma il più delle volte si limita a restare in superficie, guardare il colore.. il soggetto..ma non vedere.

Ecco ORCHI-DEA, l'ombra minacciosa degli orchi..e lo sguardo socchiuso di una dea che ancora dorme.. É ora di prender per mano una posizione interiore, libera da critiche, elogi a volte un po' stridenti e stonati

"IL BOZZOLO" si schiude l'intreccio di " E FILI ROSSI" che in danze macabre mi tennero prigioniera...

dai quali fili mi sono slegata, le maschere nere e bianche dietro le quali mi nascosi spiando la vita.. son riposte.

I bassorilievi cui sto lavorando si chiamano FONDALI sono parte di una serie 1/1 ultimo tratto del mio cammino che....attraversati anch'essi da setosi e minuscoli FILI ROSSI che sento nelle mani e tra le dita... scivolosi e possenti, mi conducono ogni volta a ritrovare le

meraviglie che sostano chete, nel profondo che l'anima protegge con cura nell'inconscio...

portarle alla luce si.. in primo piano, impastandomi le mani col gesso..e, ammirarne io stessa i luccichii, goderne l'armonia che vi ho impresso! Ma che possono contare significati e letture intrinseche che chicchessia voglia dar loro?...nulla.

Io sola ne assaporo le sensazioni..io ne godo le mille sfumature argentee d'azzurri e smeraldi..dorate. e bronzate che vogliono riflettere i mille blu e rossi nascosti..chi vuol ammirare è il ben venuto ma taccia mentre arrotolo lentamente i nastri..i fili rossi in un gomitolo prezioso che racchiude dolore..il passato.. e mille riflessioni ad ogni "giro" di passo del mio cammino..

Bibliografia di AnnaRita Dones mostra d'arte "Rosso di Maggio 2014"

Le fil rouge de ma vie...

il bozzolo 70/70 olio su tela

i fili rossi 40/50 olio su tela

maschere 50/60 olio su tela

"serie fondali" Tulipani 40/50