Mario Agrifoglio
INCONTRO CON ANNA VASILE 1998
Ho conosciuto Anna Vasile in occasione di una sua personale a Milano, e devo dire che sono rimasto assai sorpreso dal suo "ardire" coloristico.
Infatti, nelle sue opere a prevalere è il colore, mentre il simbolismo -secondo il mio parere - intralcia, più che
risolvere l'insieme dell'opera.
Purtroppo,molti artisti d'oggi, si preoccupano troppo di essere comprensibili al grande pubblico, ma così facendo finiscono col compromettere il valore stesso dell'opera.
In Anna Vasile a prevalere è l'elemento colore. Colore che diventa musica; una musica basata su di una sonorità molto alta, per cui anche più difficile da armonizzare.
Fu Matisse che per primo scopri alcune valenze sprigionate dal colore, dalle sue energie che agiscono per effetto interattivo in rapporto, anche, della vastità delle superfici dei singoli colori: ma evidentemente, a tutt'oggi, pare, pochi abbiano capito questi valori.
Cara Anna, in alcune opere tu hai raggiunto un livello altissimo di accordi; accordi che vanno ben oltre ai valori
simbolici! Il simbolismo, d'altronde, oggi è diventata la prerogativa del dilettantismo imperante.
Un dilettantismo superficiale, legato alla decadenza dell'Arte, e non ad un suo avanzamento,...ed un Artista Vero deve trovare il coraggio di scontrarsi con ciò che va "stupidamente" di moda, perciò rappresenta un regresso.
Perciò, cara Anna, scava dentro di te, per far sì che emergano sempre più quei valori della Natura che anche
tu certamente possiedi e, in parte hai già di fatto esternato, ma che puoi certamente ulteriormente sviluppare.
Quello che ti consiglio non è una cosa facile, però ricordati che la Vera Arte mai è stata capita dalla stragrande maggioranza della gente e, neppure da una critica,sempre più opportunistica: legata, purtroppo,
ai valori del Dio-denaro che ai valori dell'arte; conseguentemente la gente comune: legata alla superficialità del vivere quotidiano per imposizione consumistica ha, di fatto, perso il senso dell’orientamento e,..guarda e passa.
Per fortuna, però, esistono ancora degli esseri umani che sanno guardare "oltre la siepe" per cui sanno anche capire ciò che proviene dall'animo di un Vero Artista.