CTRITICO D'ARTE DOTT: LUCA CARICATO

Annarita Baldassarre

Nasce a Potenza il 19 novembre del1971, i suoi percorsi formativi si rivolgono alla natura e alla conoscenza interiore del proprio Se.

La natura agisce secondo una segreta armonia ed è prerogativa dell'uomo scoprirne le leggi. Un linguaggio divino che ci avvicina alla gloria del Creatore tramite i percorsi che l'artista traduce nel linguaggio pittorico.

Un sogno proiettato sulla realtà secondo le parole di Annarita.

L'artista segue la volontà di vivere l’arte come libertà interiore senza legami o schemi né rifacendosi consciamente a correnti pittoriche. Segue l'istinto per preservare la propria fantasia.

Per trasmettere la sua energia positiva la donna, madre e artista utilizza diverse forme espressive. La poesia, la pittura e la sua stessa professione di naturopata sono alimentate dalla stessa vibrazione.

Persino l'esigenza di conoscere nuove, o meglio, diverse forme di comunicazione come la lingua dei segni italiana Lis, mostra quanto siano simili tra loro gli animi degli artisti.

Annarita senza saperlo si rende simile al genio vinciano che secoli prima aveva invitato i suoi allievi ad imparare la lingua dei segni per riconoscere nella dattilologia i suoni che la "poesia muta", la pittura, non è in grado di restituire. La ricerca del significato di anima, nella religione, nella filosofia e non per ultimo nella pittura, è talmente attuale che ancora oggi affascina senza dare risposte esaudienti. Come i grandi del passato Annarita scruta nel mistero della vita per restitutirci l'immagine dei nostri dubbi nelle diverse forme dell'arte, e anche se non pretende di darci le risposte giuste ci porta a riflettere e a cercare.

Ne "Il miracolo della vita" tratta il mistero della concezione e nei suoi ultimi dipinti ci mostra paesaggi fioriti attraversati da spirali energetiche invisibili dall'occhio razionale ma percepibili dall'anima.

Una tecnica nuova, brillante e dinamica si sta facendo strada nelle sue sperimentazioni e continue ricerche. Nemmeno lei sa dove la sua arte la condurrà, fiduciosa la segue e noi con lei la seguiamo.