Vincenzo Castelli
ANPER ha dunque capito che sfruttare una composizione vuol dire combinare
elementi di cose note, di cose vedute con altre che appartengono all'intimo dell'anima dell'artista.
La novità è nello spirito che crea, non nella natura che è descritta, poichè i motivi sono sempre
gli stessi, immutabili come i sentimenti dell'uomo.