Ilaria Giacobbi, curatrice

È attraverso l’ arte che la sensibilità interiore di Antonella Torquati emerge e, con forza, si (auto)determina.
Al centro delle opere “l’ insostenibile leggerezza dell’ essere”: il colore traduce emozioni, i soggetti come figure evanescenti emergono dal fondo della tela, gli attributi iconografici, a corredo delle stesse, utilizzati come metafora conducono lo spettatore al significato insito.
L’Artista utilizza il medium digitale e attraverso questo riesce a riprodurre la pennellata vibrante e materica, lo schermo è la sua tela.
Nell’esito d’insieme le opere si presentano come pagine di un racconto da sfogliare e leggere.