Giorgio Grasso

"l'artista fa parte di quel sempre meno nutrito gruppo ideale di artisti che potrebbero essere definiti ri-creatori della realtà. L'interesse e lo studio per la scoperta visiva di nuovi itinerari da seguire sulle rotte del vero. L'innata creatività, rendono i suoi lavori autentici e singolari per impatto visivo e resa finale. Maestro d'arte, nelle sue opere fa intravedere un desiderio di interpretazione del bello, quel bello, che il cervello dell' uomo moderno è abituato a decifrare con canoni ben precisi e che il pittore invece riesce a "spiegare"con la non semplice riproduzione della realtà. Il tutto è un grande messaggio, ogni icona trasportata nei suoi lavori, così come ogni identificazione metaforica riporta ad ogni segno che va oltre la visione statica, ma che ha la pretesa di cogliere l' attimo che non tornerà più. Il ritratto dei valori di oggi, l' esame della bellezza tale quale e l' attrattiva così com'è, sono solo alcuni dei temi che questa artista contemporaneo trasporta nei suoi lavori. Nelle sue opere i protagonisti hanno volti seri, ogni opera diventa palpabile quasi essenziale, ma come in un magico contrasto , il colore irrompe donando una speranza giammai spirituale ma certa, a chi guarda. L'uso del colore in modo non accademico segna un passaggio al positivo da un ideale sviluppo fotografico in bianco e nero del ricordo che spesso le immagini potrebbero ricordare, togliendo così ogni fraintendimento dalla chiara intenzione che l' artista che semplicemente, ma non banalmente, cogliere un attimo della realtà.