GIANLUIGI GUARNERI

Presentazione del critico Gianluigi Guarneri 

Personale dell'artista a Cremona 

presso galleria Immagini Spazio Arte - Ottobre 2008 


Definirei l'Arte di Bruno Greco ipereale e nel contempo stesso metafisica. 

Una realtà"altra che a tratti sublima nel sogno o in quello che noi ricordiamo o 

verremmo ricordare di un sogno. Tutto si fa silenzio ,il cielo , il mare ,i prati, le 

architetture. Una dimensione dove la perfezione non stona,anzi,diviene vettore 

unico che determina un'idilliaca armonia. 

Un'armonia che si fa legame , filo conduttore ,condizione essenziale di un 

mondo da sempre cercato , oasi dell'io,legame spirituale,sentimento. 

Osservando le sue opere si ha quasi il desiderio di entrarvi,di condividere e 

assaporare istanti di incommensurabile purezza , di vagare per quei paesaggi 

come un viandante ,nella consapevolezza che in quei luoghi puoi solo 

incontrare limpide atmosfere di raffinata oggettività. 

Il bello o almeno quel concetto che si ha del bello si fa sublime , senza 

determinare frenetiche o vibranti palpitazioni ma per confermare quella 

dimensione di pura e pacata riflessione e ammirazione nei confronti del 

creato.Un creato ,dove i colori sono come amplificati, reinventati , colmi di una 

luce nuova proveniente dalle sensibilissime profondità dell'animo. Nulla è fuori 

dal suo contesto ,le tonalità cromatiche sono quelle che ti aspetti , le forme sono 

equilibrate e proporzionate , le pennellate colte e diversificate. 

Domenica 21 Settembre 2008 presso la Galleria Immagine di Cremona 

un attento pubblico ha potuto ammirare le opere di Bruno Greco rimanendone 

profondamente colpito. 

Una pittura di grande respiro , una pittura viva ,che ci racconta un mondo 

idealizzato ma vicino a una realtà fattibile , dove il rispetto per la natura , il 

concetto stesso di natura e colore traspare in ogni frammento materico.Queste 

sinfonie cromatiche generano atmosfere di rara poesia e diventano icone 

rivelatrici di un cammino che l'uomo moderno dovrà assolutamente percorrere 

se vorrà salvare se stesso e donare ai suoi figli quello che a lui è stato 

tramandato. Nei dipinti affiora palpabile questo messaggio di ammirazione e 

profondo rispetto nei confronti del creato ,dove ogni cosa viva o inanimata ha 

pari dignità .Nelle opere di Bruno Greco un paesaggio non è solo la sintesi di 

ricercati effetti pittorici ma una sensibile ed equilibrata rappresentazione di 

tensioni psicologiche .Tensioni che vengono enfatizzate da complessi e onirici 

rapporti tra oggetti ed atmosfere che sublimano in una dimensione atemporale 

ai confini di una silente poesia interiore