La pittura dell’artista Daniela Colonna è espressione densa di originalità e fantasia che trasporta in mondi dove il reale diventa emozione e l’irreale si trasforma in percorsi dello spirito. I personaggi, i volti, i corpi che appaiono avviluppati, a volte quasi imprigionati in elementi della natura, ci trasportano per mano in mondi onirici, dove la luce, gli sguardi, i chiaroscuri catturano il nostro animo in un vortice surreale di emozioni. 

L’autunno raffigurato in uno dei suoi quadri, la Sibilla in un altro, la donna con la maschera o quella con le ali, ma soprattutto la dama nel bosco che si materializza e, al contempo si fa spirito etereo, ci donano un insieme infinito di contrastanti bagliori ed ombre che ci mettono a confronto con i nostri sentimenti, le nostre esperienze di vita, i nostri modi dell’essere più intimi. I suoi paesaggi, sia quelli del golfo, che quelli della dolce campagna o quelli delle finestre aperte su orizzonti ove il confine tra la realtà di luoghi e quelli della fantasia diventa il filo sottile che colpisce il nostro animo e dona serenità ed armonia, lasciando in noi la nostalgia della fanciullezza e perdute atmosfere che spesso il nostro animo ha racchiuso in reconditi angoli di luce e visioni oniriche. 

Nelle sue nature morte, come nei suoi fiori, palpita una forte emotività e spesso un vortice immaginifico conduce il nostro sguardo, le nostre menti verso parti profonde del nostro essere, facendoci volare in luoghi reconditi della nostra anima. Il colore, la luce, la fantasia, i contesti sono l’essenza della pittura della Colonna che, con maestria e abilità artistica sa passare da un genere all’altro, riuscendo sempre a donare un caleidoscopio di emozioni forti, catturando le nostre menti, il nostro sguardo e i nostri cuori.