Liviano Papa

A David Bart, Artista italo-spagnolo, va il merito di contribuire alla conoscenza dell’Arte contemporanea e della storia con la sua ricerca, rivolta alle tematiche del Sei-Settecento, elaborando una tavolozza sorprendente e affascinante, in cui fa confluire tutta la drammaticitàdel racconto con una mirabile cromia in cui i colori dell’arcobaleno si fondono con un raccontoche è estremamente attuale e contemporaneo con e dentro la storia dell’Arte, di ieri e di oggi.

Il Giovane Artista, scruta e indaga nelle più profonde viscere della psiche, per fare affioraresì la spettralità dell’anima, senza sembianza umana ma, nel contempo, acquisire corpo evisione terrena per l’uomo che si interroga continuamente, percorrendo, come un viaggiatore-esploratore, il desiderio di conoscenza nobile e unica, che fa dell’Uomo l’essere curioso adesplorare l’immensità dell’Universo e della Terra.

Sigmund Freud, Padre della psicanalisie Francis Bacon, Artista dell’inconscio, ispirano il pensiero a cui David Bart “guarda”peresplorare in piena autonomia e libertà ad esercitare la sua appartenenza di Artista.

Un esempio viene colto nel piccolo lavoro del ritratto di Antonia Frasca Papa (cm 30,5x30,5x4,5), in cui ilvolto è celato, bendato da garze incontaminate e bianche, mentre la figura è attorniata da uno stuolo di personaggi in-riconoscibili,mentre il nero col bianco sono i colori dominanti sulla telagrezza.

Come tutta la composizione, le figure non appartengono più a questa Umanità ma sonoonnipresenti nei due mondi : quello Universale che sopravvive da sempre a ogni tempesta, e quello umano che di generazione in generazione si rinnova scomparendo e non lasciando traccia alcuna, esaltandone non la paura e le brutture di un mondo non visibile, non toccabile, ma la bellezza dell’appartenenza dell’Essere vivente che, da comune mortale, sa di vivere uno spazio temporale.

E’ la bellezza della ricerca e dell’interrogarsi a cui l’Autore si rivolge, come l’arte di Eduard Munch, facendoci partecipi a una intimità spoglia di ogni pregiudizio precostituito.

Liviano Papa

2012

Arona