VITTORIO SGARBI (Critico/Saggista Internazionale)
La forza espressionista del colore si stende sulla superficie con l’energia di un lampo. L’esito informale, che nella stesura cromatica lineare e geometrica denuncia anche l’impronta futurista, ipnotizza lo spettatore e lo conduce alla contemplazione delle proprie dinamiche intime, specchio delle più sublimi vicissitudini dell’Universo.
The expressionist force of color spreads over the surface with the energy of a flash. The informal outcome, which in the linear and geometric chromatic drafting also denounces the futurist imprint, hypnotizes the viewer and leads him to the contemplation of his own intimate dynamics, a mirror of the most sublime vicissitudes of the Universe.