Egì - pittore contemporaneo

Nasce in Veneto a Pieve di Cadore, che ha dato i natali anche al famoso Tiziano Vecellio e, forse proprio per questa assonanza, fin dall’infanzia è attratto da colori, matite, fogli di carta... Non esiste giorno in cui non abbia disegnato, dipinto, colorato.
Frequenta l’Istituto d’Arte di Pozza di Fassa dove la sua passione prende sempre più forma.
All’età di vent’anni, affamato di mondo e novità, si trasferisce nella culla dell’arte, Urbino città natale di Raffaello. Qui consegue il Diploma accademico presso l’ISIA - Istituto Superiore per le Industrie Artistiche, dove viene formato per entrare nel mondo del lavoro come grafico pubblicitario e, nel 1983 si diploma con 110 e lode.
Vive alle porte di Vicenza, la città del Palladio, a solo un’ora di macchina da Venezia, in un antico Mulino, costruito nel 1769, abbracciato da un limpido ruscello e morbidi prati. E' un luogo che conquista subito per la sua forza, solidità e pace.
I temi delle sue opere variano molto, dai volti ai paesaggi, fiori e ortaggi, animali e sculture rinascimentali, ma tutti con uno stile-non-stile, perché è una fusione fra la pittura figurativa, pop e astratta.
“Scelgo solo soggetti che in qualche modo mi emozionano, poi li dipingo con tanto colore e potenza espressiva e non mi fermo fino a quando, osservandoli, non mi emozionano almeno in doppio. Sono spesse pennellate e spatolate. Le posso fare con un po’ di di premeditazione, ma mi è impossibile prevedere cosa accadrà effettivamente sulla tela. Quindi non sono completamente responsabile dei miei dipinti ad acrilico. C’è sempre un’intenzione iniziale ma il risultatao finale è sempre qualcosa di ...magico.”