Lia Ciatto
Gianni Emilio
Le sue opere nascono da momenti di riflessione e pensiero e sono rese attraverso uno stile realistico e metafisico. Nell’opera la ragazza di Aleppo, si legge lo stupore e l’amarezza di un essere che non sa spiegarsi il perché di tanta violenza. Anche le sue mani sembra che vogliano stringere una speranza e ricercarla. Nell’opera in cui è raffigurato un mondo appeso ad un filo l'insieme è significativo di un mondo appeso a una speranza di vita. I suoi nudi, mai leziosi, sono l’esaltazione della bellezza visiva e rappresentata attraverso uno stile figurativo. L’artista attraversa momenti di rappresentazione in stili diversi ma sempre propositivi che fanno pensare e riflettere.
Lia Ciatto
La Presidente del Sever