Cav.Flavio De Gregorio Critico e storico dell'arte Presidente dell'Accademia Santa Sara in Alessandria

I dipinti  creati dall'artista milanese Fabio Battipaglia, vivono in essere la coerente lucidita' poetica, secondo la quale, il soggetto viene promosso con stile e sobria visione evocativa. Guardando gli scorci di Fabio Battipaglia, possiamo finemente addentrarci in quel che e' la caratteristica storicizzata delle localita' presentate, mediante un disegno poco elaborato, ricco di tonalismi tenui e corposo in taluni spazi cromatici, ove la materica spatolata, diviene segno definito dell'artista lombardo.. Le sue strutture pittoriche avanzano cosi dai tratti espressionistici francesi a sostanziali riavvicinamenti dei vedutisti veneti, ad un accostamento soggettivo di Paul Gauguin, Johannes Vermeer, nella combinata acquisizione della forma, mentre, il fulcro scenico iconologico, pone l'osservatore a visionare da una tranquilla angolazione la lavandaia, la piccola pianista, la vecchia Milano e ancora altri dipinti di Fabio Battipaglia, fatti di meticolosa dedizione pittorica, verso il paesaggio e le cose con esso in relazione al fine di custodirne il valore e la semplicita' formale nei tempi vissuta e ripresa con tenuita' e trasparenza esecutiva.