Geranio Neri d'Ostan

Mario Frattura è un artista piuttosto schivo, ma dalla passione accesa, che emerge da vulcanici pensieri che sfoga la sua ansia di racconto pittorico oltre che con campiture segniche, anche e soprattutto con un deposito materico significativo per animare composizioni cromatiche molto corpose e vivaci che riassumono sempre le ansie e i suggerimenti del suo subcosciente. Natura piuttosto difforme da quella del pittore tradizionale  prova piacere ad inerpicarsi nei meandri e nella profondità del suo animo per enucleare tormenti e visioni che poi si intersecano sugli strati ultra materici dei suoi dipinti. Ecco perché la sua è una tavolozza più cupa che colorata e anche perché spesso ha necessità di incrociare materiali diversi dove imprimere con veemente vigore i suoi intensi e contrastanti  umori.

Una cifra particolare e molto personale di cui sente una vera e propria necessità fisica che lo deve estraniare dal comune senso pittorico e che gli consenta di assicurargli l'esclusione da qualsiasi tipo di corporazione

Greanio Neri d'Ostan