MARCO VINETTI

Facilmente legato ad un?atmosfera naturalistica, facilmente attratto da una condizione naturale, di quel bello e vero naturale che ancora negli anni ?50 tanto Longhi cercava, solo che probabilmente qui dovremmo fare un discorso inerente alla tecnica perché è un artista che lavora molto con i cementi, con le sabbie, è un artista che spesso si rifugia nella tridimensionalizzazione perché sente vibrante l?esigenza di poter trovare quello straordinario connubio con la natura, natura che si vede ed è tridimensionale e che spesso deve essere rappresentata attraverso la fonte della pittura che, per antonomasia e per sua natura è bidimensionale, molti artisti, come Francesco Ottobre, cercano anche la tridimensionalità un pochettino scavalcando e andando a rubare alla scultura quello che la pittura non può ottenere. Nelle sue opere non rimane che toccare questa sua grande sensibilità naturalistica. È evidente che la grande capacità di tridimensionalizzare un?opera non è consueta a molti artisti; ma quelli che hanno nel loro DNA, quelli che hanno nel sangue queste capacità, bhè?? lo si evince immediatamente. Nelle grandi opere di Francesco Ottobre ci sono tutti i colori, tutte le cromie che riconducono a questa condizione naturalistica di un?opera che, se vista da vicino, si viene proprio catapultati all?interno della natura per questa capacità di rendere viva una materia inerte come quella della pittura. Grande savoir faire artistico per quanto riguarda la connotazione e la creazione, si vede il grande gusto pittorico?... Nella tecnica straordinaria che lo contraddistingue c?è tutto: la prospettiva, la volumetria, la materia, il graffio, l?istinto. C?è il grande respiro bucolico nell?atmosfera che viene spesso delineata attraverso una materia che ha del plastico, che ha addirittura una pitto-scultura da quanto è veramente volumetrica. L?utilizzo delle sabbie e dei cementi, della carta, della plastica, del legno, unite al graffio, fanno fuoriuscire la fluidità tra l?atmosfera figurale e l?atmosfera prettamente informale.