SALVO NUGNES

Quella di Fredericha Taccari, in arte Taira, è una pittura che segue un flusso di coscienza e lo distribuisce sulla tela, arrangiandolo e conformandolo alla propria sensibilità. La predilezione della linea è la dimostrazione di un'arte che si fonda, più che sulla mimesi, sull'elaborazione mentale, profonda e pacata, dell'intima percezione della realtà e del proprio rapporto con essa, come in IL MIO BOSCHETTO, IL SENTIRE e LA CONSAPEVOLEZZA.

Nei lavori di Fredericha Taccari Taira si delinea un percorso interiore affinato attraverso una sincrasi di segno-parola. Le linee, direttrici ritmiche che si alternano nella ricerca di spazio e colore, costituiscono dei paesaggi ondulati, delle porte dimensionali che aprono verso il nostro sentire, accompagnate da una solida tessitura poetica. Il viaggio induce alla serenità perché l'artista è guida dei nostri passi, perché si è calata nel profondo del suo essere e ne è riemersa tra luminose cromie.

In BACIAMI L'ANIMA il colore identifica il desiderio espresso nella poesia. L'artista invita ad amare la propria anima oltre ogni limite del possibile per continuare a riscoprirsi e, in questa maniera, a includere l'altro, elemento determinante per capire chi si è, per definirsi. E tutto è possibile con l'amore che unisce corpo, mente e spirito. In quest'opera, Fredericha Taccari Taira lega scrittura e pittura, per ottenere un risultato completo nella sua interezza, facendo si che i due elementi si compenetrino al punto da divenire una cosa sola.