Critica Gabriele Franceschetti Dottore Antonio Castellana critico d’arte.

La sua più recente produzione d’arte estetica è considerata tra le più stimolanti dell’attuale

panorama italiano, per la personale ricerca cromatica e per l’originale fusione di due

esperienze fondamentali dell’arte contemporanea quali l’astrattismo e l’arte informale.

Artista di spiccata sensibilità Gabriel Frances, riunisce in sé fantasia e amore per il bello.

L’artista attinge i temi delle sue opere sia dalle sue idee che dai suoi concetti andando a

realizzare opere polimateriche spesso in movimento da corpi estranei come vetture in

miniatura delineandosi come struttura mobile autoportante. Il più delle volte si tratta di

realizzazioni da appendere o appoggiare con un telecomando per regolarelìintensità luminosa

dei LED che lo trasforma in lampada.

La costruzione scenica viene realizzata all’interno del supporto con colori acrilici e superfice

luminosa, liscia, protettiva, la parte esterna ad incastro appoggiata al quadro protegge al suo

interno il dipinto fatto a mano. Inventore di un nuovo tipo di arte si affaccia sulla scena

artistica nazionale affidandosi pertanto a un inedita realizzazione artistica consona al senso

poetico chel’artista persegue. Il tutto per dare risalto ad ambientazioni in cui spazi prospettici

sono allusivi di una continuità tra il supporto e le protezioni che avvolgono le composizioni

questo sia per un fattore estetico ma anche per condensare un universo senza tempoche sta

tra sogno e la realtà. Si tratta di una capacità sincretica di sommare cultura e arte in una sola

percezione a conferma di una visione estetica filtrata con sensibilità ed intelligenza.

Da giovane ha amato i giochi e i destini della materia per andare oltre il previsto e per

scoprire nuovi mondi da esplorare ed indagare.

Proprio per questo motivo è considerato un viaggiatore del tempo per conoscere nuove realtà

e ad apportarle nella sua ricerca sperimentativa soprattutto per un materiale come il

polimetacrilato con l’utilizzo di nuove tecnologie e della new technology con colori

fluorescenti. Il suo grande messaggio si traduce in un invito ad apprezzare e ad amare l’arte

attraverso l’idealizzazione “che nessuno possa mai spegnere l’arte” più togliamo luce e più la

composizione la emette. Gabriel Frances artista creativo ha ideato quindi un nuovo tipo di

arte depositata presso le arti visiva di Roma il cui principio fondamentale è la creatività allo

stato puro realizzando una struttura mobile e autoportante che prende le mosse dallo

spazialismo di Fontana e dell’arte nucleare. In ultima analisi si può dire che l’artista propone

un nuovo codice d’indagine un lavoro scrupoloso ed attento attraverso un lucido sogno che

interiorizza, sedimenta e puntualizza la realtà di comunicarlo.