RENATO LAMPERINI

Una consapevole scelta poetica

L' immediatezza comunicativa e la potenza espressiva costituiscono la prima attrazione di

quel lungo ed interessante discorso pittorico che Gaetano Minale crea ed elabora da tempo.

Quando la gamma degli impasti caldi sfocia nelle visioni campestri, l' emotività del fruitore

viene sollecitata, avvinta e percorsa da tante sottili emozioni. Ne scaturisce un contesto

genuino di lontani tradizioni e nel contempo un inquieto, reale e incisivo vedutismo che

coinvolge la sensibilità dell' essere in un amplesso di meravigliosa luce scenica.

I valori tematici sono sottolineati dalle tonalità azzurrine e sebbene con altra modulazione,

rispetto al cromatismo dei gialli, l' interesse non si affievolisce, anzi si rende più penetrante

nel sentimento sino ad insinuarsi costantemente nel pensiero e da qui la consapevolezza di

trovarsi immersi ed “ agganciati “ al discorso.

Le vallate, i pagliai, i casolari ma soprattutto le caratteristiche pietre delle costruzioni

sono la risultante di una precisa terminologia significativa e culturale delle poetiche

che vengono rappresentate con suggestive visioni naturalistiche di vasto respiro e senza

dispersive diversificazioni ambientali.

L' interpretazione delle caratteristiche atmosfere della natia terra è condotta con stile

artistico proprio e sicuro e da esso traspare l' intenso amore, una forza espressiva

sensitiva otre che all' innato gusto del colore . Ad interrompere questa pacata linearità

scenica, spesso è una sottile vena surrealista che si inserisce nel contesto pittorico non

già per evadere dall' ambiente naturale ma per la spontaneità del carattere romantico

il quale, attraverso le interiori forze inquiete , avverte il trasformarsi della natura ad opera

dell' uomo e da qui il tentativo di una accesa resistenza.

Si spiegano così i grovigli degli esseri – alberi quale rappresentazione della vera fonte di

vita , dell' attaccamento dell' uomo alle proprie origini e della decisiva volontà a superare

l' ostacolo della violenza.

Una serie di elaborati , quindi , evocatori di un paesaggio reale e semplice, a volte

fantasioso ma sempre aperto ad un intenso lirismo che chiarisce una spontanea e

consapevole scelta poetica guidata, essa , da un pensiero intelligente e raffinato.

 RENATO LAMPERINI