Claudio LEPRI

GILDO DE BONIS

-Un raffinato interprete di atmosfere erotiche di grande qualità compositiva-

 

L’artista Gildo De Bonis mostra una spiccata qualità compositiva in ogni sua espressione.

Pittore che si accosta all’arte con manifestazioni iper-realiste sa essere maestro nell’impostazione descrittiva di atmosfere d’interni, dove è pregevole apprezzare la sua vena artistica rievocativa di case d’appuntamento ottocentesche, dipinte in punta di pennello con notevole raffinatezza estetica, con quello stile in cui l’insieme è definizione dell’opera, quasi a voler concentrare in spazi delimitati l’eleganza d’arredo, la molteplicità di ben studiati cromatismi, con il connubio tra sensazioni di attesa del momento erotico, espressività dei personaggi e armonia compositiva in quel che a ragione può definirsi il gioco delle parti, un gioco gradevole e ricco di aspetti psicologici che il De Bonis sa definire in interpretazioni personali di grande valenza estetica.

L’interpretazione astratta di simile tematica, ci rivela un De Bonis attento a costruire sulla tela campiture in cui l’assemblaggio di forme è armonizzato da colori e atmosfere passionali più o meno esplicite, ma comunque velate dalla composizione di gocciolature di colore che lasciano intuire la tematica dello sfondo senza mai sconfinare nella volgarità

Gradevole intermezzo artistico tra due stili che differenziano il De Bonis e lo rendono particolarmente eclettico, abbiamo opere dove l’esplicito erotismo è manifesto nell’espressione passionale di donne che esibiscono la loro voluttà nel gioco erotico, in cui lo specchio rende completo lo spazio visivo che esprime sensuale esplicitazione del desiderio, visione paradisiaca di orgasmi vissuti in libertà senza regole nella loro pienezza.

Gildo De Bonis mostra essere un notevole caratterista delle opere in cui sceglie la china come base di disegno, a cui accosta cromatismi vivaci.

L’emblema del caratterista è quello di saper rappresentare volti intenti ad assaporare attimi che si proiettano nel preesistente con l’espressionismo di chi vive l’attesa in proiezione del momento successivo, il tutto ponderato nella capacità di definire atmosfere di assoluto realismo, catturando con proprietà di linguaggio gli sguardi e i desideri.

Gildo De Bonis diventa a questo punto compositore di tematiche in cui sa sviscerare con stili pittorici differenti appropriate atmosfere dove il reale è manifestazione estetica, il virtuale espressione astratta di grande affabulazione compositiva.