Pasquale Di Matteo
Gina Fortunato è una delle più alte forme di raffinatezza dell’attuale panorama artistico italiano, che si manifesta sui supporti attraverso una tecnica di elevata fattura e un uso del colore e della luce di particolare spessore.
Dalle sperimentazioni figurative post accademiche, la Fortunato ha trovato il suo percorso in due filoni fondamentali: l’astrattismo e la figurazione.
Nelle sue opere astratte, l’artista di origini pugliesi declina l’attaccamento alla sua terra e ai valori, unitamente alla mentalità aperta al cambiamento; nelle sue opere, infatti, prevalgono il bianco e i colori della terra, con un uso costante anche delle tonalità di blu, che manifesta un animo profondo e orientato alla meditazione.
La perfezione del gesto non è fine a se stessa, tanto meno si tratta dell’inseguimento maniacale di quanto osservato attraverso la vista; al contrario, nei colori e nei tratti delicati della Fortunato, assume l’esigenza di rendere la donna presenza importante, un punto esclamativo in un mondo che vede il gentil sesso ancora sminuito in molti settori del vivere.
L’arte di Gina Fortunato è di grande livello, soprattutto perché si tratta di un’artista che, malgrado le costanti ricerche e sperimentazioni, ha già un percorso delineato, che ne configura uno stile inconfondibile.
Critico d’arte Pasquale di Matteo
2019