E’ difficile stabilire con certezza cosa si debba intendere per piccolo formato,visto che alcuni critici attribuiscono questo aggettivo ad opere che non superano le dimensioni trenta per quaranta.Personalmente ritengo piccoli formati i dipinti di dimensioni inferiori, da non confondersi con le miniature eseguite con esattezza di particolari, quadri in scala ridotta .Il pf , quindi,non è legato in senso riduttivo alle dimensioni del dipinto,ma assume dignità d’arte in  quanto il suo valore consiste nella corretta ed efficace opera di sintesi.

E’ la pennellata che diventa massa, oggetto ed effetto della creatività.  Nelle grandi dimensioni, come nelle miniature le pennellate costruiscono il quadro, nei pf la pennellata stessa è il quadro ,è un atto della conoscenza in quanto unificazione delle intuizioni sensibili, e si può sintetizzare soltanto se si ha esperienza, tecnica sopraffina e padronanza di mezzi, per non farsi prendere la mano da leziosità manieristiche non essenziali che avviliscono snaturando il pf.