Carla d'Aquino Mineo
La suggestiva narrazione figurativa del
maestro Gius, richiede una visione contemplativa che sappia interpretare il suo messaggio visivo nella meditazione dell'esistenza celebrata nella magnificenza di volti, miti e personaggi della memoria in una arte legata all'Espressionismo simbolico nel vigore emozionale del colore in una dimensione astratta. Infatti, la sua radice
umorale è legata alla realtà delle cose,
mettendo in evidenza negli intensi ritratti di donna la sua splendida pittura, pervasa da un’intensa carica cromatica nell'unità tonale, in cui le fluide pennellate inseguono forme immaginarie ed oniriche geometrie in suggestione liriche e kandinskiane, che determinano un senso di fascino nell’incanto delle immagini. Le basi tecnico-espressive delle sue opere d'arte manifestano un ampio arco di stilemi, dall’Espressionismo simbolico alla Pop Art americana con abilità esecutiva nella grafica, tra i virtuosismi cromatici nelle
pregiate sintesi di valori espressivi, che
progrediscono verso una raffigurazione onirica, mentre stravolge la connotazione percettiva del reale in una nuova spazialità cinetica.
Ecco perché, l’autentica arte pittorica di Gius nella dimensione di “un'irreale realtà”, rivela complesse implicazioni psicologiche e sentimentali che rispecchiano la volontà di smascherare le convenzionalità dell'odierna società, contemplando quel mondo ignoto ed invisibile negli intensi ritratti che svelano paesaggi dell'anima.
L'esecuzione dei visi è sempre accurata in un realismo che diviene quasi fotografico del volto, assumendo però
significati simbolici, mentre avanza il ricordo che affiora nelle visioni pervase da una bianca luce, verso un'ambientazione fantastica nell'evasione dei pensieri.
Ecco che allora, brillanti tonalità, tra i rossi accesi, gli azzurri luminosi ed i gialli solari nell'immediata comunicazione visiva, manifestano una indiscussa autorità nel campo ritrattistico che nella continuità storica, evidenzia un'arte che appartiene all’odierna cultura avveniristica, orientata, sempre verso nuove ed originali forme espressive.
Ecco perché, gli sguardi
enigmatici ed i volti quasi pubblicitari, si
rivolgono direttamente allo spettatore, provocando un senso di sgomento, tra atmosfere irreali, in cui il racconto figurativo, assume un significato simbolico che s’inoltra nella dimensione esistenziale dell’autore, tra sogno e realtà in una espressione di memoria e di intelletto. Sta qui il pregio negli splendidi dipinti del maestro Gius: l'immagine diviene poetica dell'immaginario nell'inconscio collettivo, mentre aleggia
fantasia di fumetto in una narrazione allusiva, quanto, fantastica, aprendoci, così, un nuova creatività per un'inedita idea d'arte.
Carla d'Aquino Mineo