Alessandro Celli (Ale Artebrixia) - Brescia
Mi permetto, seppur in punta di piedi e a bassa voce, che riservo un certo interesse per le opere di Giuseppe Greco, se non altro perché il collezionismo siciliano è tuttora ancorato a culture passate, ai gusti figurativi ed alle tecniche che più tradizionalmente hanno fatto grande il Novecento. Ma l'arte va avanti, ha un percorso evolutivo da perseguire. E trovo nei lavori di Greco una maturazione contemporanea di tutto rispetto. Con questo non intendo denigrare i retaggi culturali che si ispirano ai Migneco, Fiume, Guttuso, Amorelli, Bardi, Bonanno, Caruso, Giambecchina, Guccione, Meschis...
Ma l'arte contemporanea deve aprirsi verso nuovi orizzonti, come anche il collezionismo siciliano, sempre attento e capace, dovrebbe riuscire a leggere con una veste nuova le tendenze che si stanno muovendo con grande fermento. Grazie, Greco, forse incominci a dare una svolta significativa.
Alessandro Celli collezionista e appassionato d'arte, - Brecia, 2012
(da Fb. pagina di Ale Artebrixia)