Due artisti a confronto alla Galleria Simmi, Roma. Dal 3 al 13 giugno 2016
La Galleria Stefano Simmi venerdì 3 giugno inaugura una mostra Personale di arte contemporanea dal titolo
"2 ARTISTI A CONFRONTO"
di
MANENTI-ZUMBOLO
Una mostra che mette a confronto due artisti con percorsi e formazioni diverse e stil diametralmente opposti ma che si fondono magicamente in questa mostra.
Le opere di Massimiliano Manenti: "materiche" se proprio vogliamo catalogarle in uno stereotipo, ma il suo stile e la sua ironia sono talmente personali da non poter essere codificate, sono state spesso definite dagli addetti ai lavori "materiche" perché la pittura e' secondaria: la vera opera consiste nella costruzione della stessa; l'Artista assemblando pezzetti di legno crea suoi personaggi e le sue immagini come un bimbo con il lego, forse un immagine poetica ma sicuramente le sue opere evocano il fanciullo che è in ognuno di noi. I colori brillanti e se vogliamo primari suscitano allegria e sprigionano una energia gioiosa il suo lavoro e' molto vicino alla POP ART spesso ne ricalca i temi: le sue opere riproducono luoghi comuni come il pollice verso di like, oppure un logo di una famosa fabbrica e perché no anche la mela di biancaneve e come citava Picasso ....ho passato una vita per riuscire a dipingere come un bambino...
Un energia positiva che rende questo artista molto POP
Per l'artista Giuseppe Zumbolo il discorso è completamente diverso la sua ricerca artistica nell'ultimo ventennio lo ha condotto a elaborare lo spazio, la dimensione, il movimento che esprime interpreta e elabora con grande maestria e ne rivela un lunghissimo percorso artistico, che in questo periodo è approdato a questa incredibile e affascinante sintesi. Le sue opere che travalicano l'astratto e ci conducono al nostro immaginario collettivo attraverso forme colori forti intensi, pieghe, materia una sapiente commistione che ci riporta a Burri a Fontana senza lontanamente emularli ma approfondendo un discorso sintetico di spazialità che esalta con i colori così intensi. Chi osserva le sue opere rimane affascinato e la tentazione è quella di sfiorarle, non a caso questo artista in questo momento si età dedicando alla scultura.
Una mostra che suscita svariate emozioni dallo stupore al sorriso, dalla riflessione al gioco....una mostra a tutto tondo che racchiude tutto il nostro "sentire", due grandi artisti a confronto che ci raccontano attraverso le loro opere il loro io più profondo