Giuseppina Valente non si sofferma su un tema o una tecnica precisa, ma s?immerge nel mondo dell?arte di volta in volta in modo diverso. Con quest?opera, Le vie dell?anima, l?artista, grazie a un processo introspettivo, costruisce una mappa visiva della propria essenza, cioè dell?anima. Attraverso una modalità pittorica astratta riesce a mettere a nudo se stessa in una maniera che risulta molto efficace. I colori vivaci della composizione creano percorsi vorticosi che l?osservatore, come ipnotizzato, è spinto a seguire perdendosi in un mondo a lui sconosciuto perché proprio solo dell?artista. La decifrazione di questo mondo avviene grazie a delle tracce che l?artista è solita lasciare sul retro di molte sue opere: date, pensieri, frasi che in una sorta di work in progress ci guidano nei meandri della sua anima. Quest?opera vista come atto di analisi personale si riallaccia pienamente alla funzione curativa dell?arte, tema molto caro all?artista.