Glenda Dollo - Maestra contemporanea - Artisti emergenti

Ho iniziato a disegnare da bambina (nel lontano 1989 ho perfino vinto il primo premio a livello internazionale in occasione di un concorso bandito per il bicentenario della Rivoluzione Francese) e continuato per tutta l'adolescenza. Mi sono laureata in Lettere col massimo dei voti. Ho iniziato un PhD che non ho portato a termine. Ho pubblicato una silloge poetica dal titolo Oltreluna per Eretica Edizioni e, per la stessa casa editrice, è appena uscito il volume Armonie sporadiche, un libro in cui il discorso procede quasi a macchie di colore, utilizzando diversi mezzi espressivi (la poesia, il saggio breve, la pittura - sono infatti presenti riproduzioni dei miei quadri). Studio pianoforte jazz da circa 6 anni (un'altra passione, quella per la musica, che risale all'infanzia). Negli ultimi anni ho ripreso la matita e poi ho iniziato, quasi per caso, a dipingere. L'uso del colore mi affascinava e mi affascina. Ho iniziato con l'acrilico e, dopo poco, con l'olio. Amo dipingere di getto, senza un disegno predefinito. Le mie opere nascono spesso da una semplice idea o dal desiderio di utilizzare determinati colori. Non si tratta di una scelta riflessiva, ma di un istinto, di una necessità. Kandinskij diceva che il colore è come il tasto di un pianoforte capace di far vibrare l'animo umano. Diceva che l'universo intero risuona. Secondo Chagall il colore, come la musica e, aggiungo io, come la parola, è vibrazione. Diceva che tutto è vibrazione. Lo stesso afferma John Coltrane, uno dei musicisti jazz che più mi stanno a cuore. A differenza che nella musica, quella emanata dal colore è una vibrazione che passa dall'occhio anziché dall'orecchio, ma che ha uguale risonanza nel fruitore. Il legame che si stabilisce tra l'opera, l'artista e il fruitore ha radici profonde, nei sensi e nell'animo. Mi piacerebbe riuscire a comunicare e far esperire innanzitutto l'esperienza emotiva alla base del mio dipingere.
"L'arte mi sembra essere soprattutto uno stato d'animo". Marc Chagall
"La pittura, il colore, non sono forse ispirati dall'amore? La pittura è solo il riflesso del nostro io interiore e per questo stesso la maestria del pennello è superata, non conta affatto. Il colore con le sue linee contiene il vostro carattere e il vostro messaggio". Marc Chagall