Eraldo Di Vita

“Il Mare è la voce del tuo cuore, è la voce del mio cuor, il mare ci unisce ancora”, sono i versi di una vecchia canzone,

che vien voglia di intonare davanti alle tele di Ileana Della Matera, mentre ritrae il mare in tutte le maniere.

“Sfidando i marosi”, “Acqua e cielo”, “Oceano”, “Energia azzurra” Ileana dipinge il mare come un mito,

una grande strada sulla quale fuggire lontano, un immenso specchio dove contemplare la nostra anima, quel mare

che hanno cantato tutti i poeti: Già da più notti s'ode ancora il mare, lieve, su e giù, lungo le sabbie lisce

“Già da più notti s’ode ancora il mare, lieve, su e giù, lungo le sabbie lisce” (Quasimodo)

“Mare, non son più degno mi credo del solenne ammonimento del tuo respir” (Montale),

Ileana Della Matera vive il mare nei suoi dipinti, fonde i colori del cielo con quello delle onde generate dal vento,

si libra sopra le mareggiate come un gabbiano, si immerge in esse come un delfino, s’innamora dell’oceano e dei suoi misteri come una sirena.

Questa artista può dipingere ciò che vuole: fiori, volti e paesaggi, ma “la voce del suo cuore” è il mare, il suo colore preferito è l’azzurro,

le sue emozioni più intense le prova studiando la forza delle onde che si infrangono sulla scogliera.

Ileana della Matera è una poetessa, una vestale del mare, che per lei è diventato un’icona, un simbolo della sua arte.