"L'essenza della natura"

L'artista Ileana Della Matera, creatrice di un'arte affascinante, conduce un figurativismo immediato e leggibile, che suscita grande passione e mirabile talento, tanto da comunicare emozioni e sentimenti profondi ben fruibili dall’osservatore. Ruota attorno alla sua numerosa produzione una sorta di ripetizione dei soggetti; ininterrotte combinazioni marine, volti, figure e fiori ove ogni elemento è interpretato con originalità e ricercata bellezza generano suggestive atmosfere, per confluire così in una vasta elaborazione estetica-contenutistica attenta e valida. Tratto deciso, armonia cromatica e resa strutturale sono il visibile risultato di un’espressione d’alto livello pittorico.

E’ un linguaggio ampio e incisivo che testimonia un proprio mondo interiore fortemente simboleggiato dalla tematica naturalistica, in cui l’essenza della natura silenziosa ma nello stesso momento dirompente s’impone, pregna di valori. Sono opere che vengono realizzate con padronanza dei mezzi ma soprattutto manifestano una visione intimistica significativa, continuamente alimentata da una gamma infinita di riflessioni

L’impiego della tecnica mista o ad olio, quasi sempre eseguito su supporto di pannello, viene utilizzato con maestria e fondamentale dinamicità in una moltitudine di effetti cromatici sui toni dell’azzurro, che attraversano un costrutto creativo ricco di personalità e stile inconfondibile.

E’ una realtà pittorica importante, quella di Della Matera, legata all’ambiente ed a tutto quello che la circonda, che la coinvolge perché ella narra in maniera autonoma e intima una gamma di ricordi, viaggi e luoghi illuminati da poetica sprigionando così un’interiorità estremamente sensibile. Nella sua ultima produzione spiccano le titolazioni “Giochi d’acqua”, “Cielo e mare” e “Libertà”, dove si può udire il suono del mare che accarezza le onde, l’energia della natura, per poi perdersi in un serrato dialogo che vive di incessanti messaggi. Le opere dell’artista in tutte le loro sfaccettature sono intrise di raffinati giochi di luci, linee e volumi che la rendono unica: essi, sapientemente studiati, svelano un’instancabile ricerca, frutto di un lavoro impegnato. 

Torino 30 Novembre 2004