Giuseppe Stafforini In Studio a Deiva Marina L’ “Alchimista”. Ivan Saccomani mi riceve nel suo studio alle prese con alambicchi fumanti e pentolini in cui bollono semi di lino e semi di girasole. Sul tavolo di lavoro troviamo terre, pigmenti, resine, lapislazzuli, gesso, uova. Sminuzza, mesce, amalgama fino a trasmutare gli elementi che si trovano in natura nell’ardito tentativo di identificare la creazione artistica nella pietra filosofale. Il processo alchemico nelle sue mani oltre al significato relativo alla trasformazione fisica della materia possiede il significato interiore relativo allo sviluppo spirituale. Il blu cobalto, il blu zaffiro, il giallo ocra, il verde acqua “esplodono ”attraverso le arti magiche di Ivan in atti liberatori da ogni vincolo o imposizione formale. Ed ecco “esplodere” il rosso della rosa purpurea del Cairo, il rosso scarlatto, il rosso veneziano, il rosso Falun. Il rosso di un quadro non è mai il rosso di un altro suo quadro. Varia continuamente a seconda della diversa composizione di terra rosso cadmio, di rame, di zinco, di semi di lino cotti e a seconda del tempo di ossidazione. Il tutto amalgamato dal bianco d’uovo. “Gli elementi che uso sono naturali e costituiscono materia “viva” come il bianco d’uovo e il gesso”. Sottolinea Ivan. L’opera di Ivan è atto creativo a partire dal colore e prende indifferentemente forma in un dipinto, in una scultura o in un oggetto d’arte. Ed ecco la serie “Lampade”, gli specchi, la serie “fiori metropolitani”. Straordinaria la lampada a muro rosso cadmio e foglia oro con illuminazione a led. L’Architetto, Designer 1995, pittore e sculture Ivan non finisce di stupire. E’ in fase di realizzazione finale un’idea innovativa e originale di grande suggestione. Siamo in attesa che venga alla luce e di conoscere i dettagli.