La contemplazione della natura nell'arte di Ivete Altissimo rivela una profonda sensibilità e una intensa partecipazione. Questi suoi lavori catturano scorci declinati in tonalità morlottiana ,filtrandone il palpito attraverso contrappunti di luci: i toni sono vivi e intensi nell'evocazione di una natura in rigoglio e traboccante di energie vitali.

La pittrice lavora con un tratto deciso, alternando linee morbide a segni taglienti, in un susseguirsi ritmico e vibrante. Tramite una narrazione essenziale, con un calibrato uso dei toni e conto toni, e con la brillantezza dei pigmenti, sa cogliere il paesaggio nei suoi aspetti più esaltanti.

Attraverso le sue tele l'artista coinvolge l'osservatore in un viaggio attraverso territori sconosciuti, tuttavia famigliari, in significative allusioni visive che si  dissolvono in una riflessione intimistica, per diventare luoghi dell'anima. 

Paolo Levi, Monreale - Una raccolta d'arte contemporanea italiana. Centro Diffusione Arte Editore - Palermo 2010 p. 576