Dott. Domenico Taricco critico d'arte

Roberta Piovan, dal canto suo, smaterializza la forma mediante il sapiente uso del colore: Il macro Sè viene così scosso dalle fondamenta da un Io coloristico acceso che smuove una ribellione interiore finalizzata all'auto-dissacrazione: Ma è dal colore che tutto parte:nuovi equilibri, nuovi slanci che espressionisticamente raggiungono la natura circostante. Da questo momento in poi, il Sè, sembra tornare in superfice con il suo apparato esteriorizzante.