Carla d'Aquino Mineo
LA POESIA DELL'IMMAGINARIO NEI DIPINTI DELL’ARTISTA LAURA PENNESI
Un racconto sospeso nel tempo, nell'apparizione magica ed inconsueta di figure e cose, poste tra la visione ed il ricordo, distingue la narrazione figurativa dell'artista Laura Pennesi, mentre i dati espressivi coniugano armoniosamente il senso con la ragione, l'analisi concettuale con la lirica trasfigurazione del reale, tra atmosfere Surreali nei trapassi di una soffusa luminosità che si irradia nelle Scenografie trasognate. Ε un mondo evocativo e poetico, in cui la realtà visionaria appare in un'ambientazione fantasiosa che approda a spazi Surreali nel vigore espressivo.
Ecco che allora, le Visioni oniriche nell'immediata gestualità pittorica e nella brillantezza delle tonalità, tra i grigi perlacei, i gialli solari, i verdi variegati della natura e gli Ocra dorati, rimandano ad una lettura simbolica, dove l'arcano disvela i suoi segreti, tra Sogni archetipi ed aspettative, in cui primeggia la figura femminile di classica bellezza, colta in pose naturali, suscitando il fascino e mistero dell'esistenza. In ogni dipinto di Laura Pennesi, risalta il senso assoluto del colore nel raffinato e caldo cromatismo che traduce nelle immagini sognanti il genio nella creatività, l'estro e la poesia, in cui si svela l'alchimia coloristica nella fervida fantasia, esaltando il Senso plastico della materia che si evolve in fluidità e trasparenze. Nascono, così, splendidi dipinti
che interpretano gli aspetti psicologici e formalistici della donna, dove la realtà e fantasia del reale si integrano in una surrealtà, seguendo l'ideale surrealista, in cui le immagini si abbandonano alle forze del meraviglioso e dell'inconscio. Stupisce, quindi, la narrazione allusiva nella simbologia delle immagini che determina spazi sognanti, mentre percorrono un utopico viaggio del pensiero nella poetica dell'immaginario. Metafore, ma vorrei dire anche apologhi morali, dove la tensione Verso la spiritualità, Verso la poesia ed il sogno è coinvolgente.
Laura Pennesi riesce, mirabilmente a
coniugare la sua fuga onirica con una Sorta di estrema lucidità intellettuale. Ecco la ragione del fascino, davvero unico, di questi dipinti: il perfetto connubio, tra pulsione sentimentale e razionalità, dove la convergenza di fattori apparentemente opposti determina la “realtà irreale”. Ecco perché, c'è qualcosa di magico che aleggia nei dipinti di Laura Pennesi: un teatro di luci si armonizza nel colore, mentre i dati figurali vivono di una loro segreta realtà che prende vita nella materia. E' la rivelazione di una pittura che si fa lirica, nell'emozionalità del colore carico di simbologie che interpretano un logos ideale di Sensazioni in un clima silente, dove la meravigliosa scenografia sublima l'arte nell'incanto di un sogno.
Carla d'Aquino Mineo