Dott. Alessandro FONTANINI

Nata a Udine nel 1981, Lisa Burelli si muove su un percorso astratto di notevole forza espressiva caratterizzato da un alternarsi di distensioni e addensazioni cromatiche e materiche, che creano un piacevole e contrastato effetto ottico. Il primo elemento che ci colpisce è senza dubbio il cromatismo: i colori vivi e contrastanti delle opere veicolano un messaggio vitalizzante di gioia e positività: gestualità e materia si fondono in un uno spazio pittorico in cui forme e cromie convivono bilanciandosi a vicenda.

L’impressione di dinamicità è accentuata dall’utilizzo del legno, delle polveri di pietre, della carta e altri materiali anche di riciclo, che, associate alla vivacità delle cromie, esaltano la sensazione di “movimento”. Osservando le sue opere vediamo nell’artista una volontà di dialogo con il fruitore: l’autrice interagisce trasmettendo il messaggio della sua arte, stimolando reazioni e pensieri in chi osserva: oltre alla componente estetica che rappresenta un primo livello di lettura, Lisa Burelli ci parla nei suoi lavori di un senso di serenità e di gioia: la pittura diventa quasi una terapia per diffondere un messaggio positivo attraverso un linguaggio universale fatto di segni e colori, un invito a guardare la vita e il futuro con rinnovata speranza. Un messaggio reiterato con energia e convinzione.