Dott.ssa Anna Luisa GORI
Le opere di Lisa BURELLI non permettono una lettura immediata ma solo un interpretazione meditata e, per quanto possa sembrare assurdo in quello che consideriamo l’inviolabile gesto artistico, misurata e condotta col pensiero razionale al giusto significato.
Questo non significa necessariamente perdere l’immediatezza del piacere visivo, della percezione di pelle; questo vuol dire semplicemente che dietro l’utilizzo apparente di materiali poveri, riciclati, riscoperti e riadattati come carta, rame o plexiglas, incisi, graffiati e manipolati come in un gesto istintivo, c’è la volontà di formulare un pensiero a lungo studiato e assimilato.
Le opere di Lisa BURELLI nascono dopo un’ attento studio e una intenzionale applicazione delle regole del Feng Shui e della Cromoterapia.
Perciò, come lei scrive,… oltre a soddisfare il piacere estetico possono anche essere considerati strumenti del benessere : le forme , i colori ed i materiali utilizzati vengono studiati appositamente per armonizzare gli ambienti in cui vivete… .
Se poi a questo impegno filosofico e ad una impaginazione studiata aggiungiamo che ogni opera è accompagnata da un pensiero meditato post-creazione, comprendiamo l’energia artistica di Lisa BURELLI e ci spieghiamo il piacere e l’effetto stimolante delle sue opere alla nostra prima occhiata, sia questa frettolosa e impaziente, che attenta e razionale.
Non è una breve presentazione critica il luogo per dissertare su filosofie e studi dei quali tutti abbiamo sentito in qualche modo parlare o che personalmente abbiamo applicato nelle nostre esperienze di vita; ciò che preme qui è mettere in risalto la sua capacità interpretativa e il suo estro artistico che nell’approccio immediato propongono quel che potremmo chiamare piacere visivo ma in fase critica si preoccupano di esaminarne e spiegarne i contenuti senza dimenticare gli input del processo creativo.
Ognuno è ovviamente e nello stesso tempo libero di non ascoltare o cercare spiegazioni alla fase gestuale di Lisa… per lasciarsi andare ad un’interpretazione personale razionale o irrazionale.
E’ lo stimolo che conta …direbbe senz’altro l’artista! Un incitamento che anche per un solo attimo ci regali benessere del corpo e dell’anima!