Ada Ferruzza

L’arte del disegnare e del dipingere del pittore Lorenzo Oliva

L’artista nasce nella città di Palermo il 13/08/1992; frequenta il Liceo artistico Eustachio Catalano e consegue, alla fine del corso di studi, il diploma di maturità.
Apprende così, già da studente, l’insieme delle tecniche e delle regole da applicare all’esercizio della sua professione, nonché il linguaggio per rappresentare e raccontare ciò che colpisce la sua fantasia creativa.
Usa nei suoi dipinti timbri di colore idonei ad esprimere il “tono” di ciò che costituisce il soggetto; accorda i colori con passaggi chiaroscurali a pennellate grasse e corpose, li accorda fra loro con tale sapienza da farne sprigionare tutta l’armonia.
Equilibra le masse corporee e cava dal movimento delle linee tracciate il senso musicale o la melodia che da essa si origina.
Crea ritmo nei suoi quadri, usando l’anafora, cioè ripetendo più volte i timbri di colore.
Egli dà, inoltre, un contenuto alla sua forma pittorica, contenuto che ne è l’aspetto concettuale, secondo cui essa rivela l’essenza della vita, il cui valore è senza tempo.
Il suo sapere dunque costituisce il substrato culturale delle sue opere pittoriche, mentre lo stile, cioè la forma con cui egli concretizza la sua espressione artistica, varia col mutare dell’oggetto che lo ispira o del momento psicologico che egli vive e ne denota lo spirito libero da influenze esterne, spirito che vuole essere sé stesso al di là delle correnti culturali ed artistiche, le quali appaiono concentrate nella ricerca affannosa di un quid di inaudito che susciti stupore.