Irene Pazzaglia

La poetica artistica e il relativo percorso creativo di Luca Gualandris

Scheda descrittiva dell'artista

A cura della Dott.ssa Irene Pazzaglia – Critica d’Arte

" Non appena gli occhi di Luca Gualandris si posano sulle suggestive bellezze del mondo naturale, egli, con l'anima intrisa delle reminiscenze legate agli splendidi dipinti degli Impressionisti francesi, intinge il suo pennello nell'aura delle rarefatte atmosfere sospese tra la realtà empirica della Natura e l'onirica essenza delle sensazioni interiori suscitate da tale contemplazione.

Sostituendosi al nutrimento interiore della musica e della melodia, la pittura diviene la calligrafia emotiva dell'anima dell'artista; la luce è lo strumento principale attraverso il quale elaborare sfumature e variazioni del tempo, ma anche isolare in un momento indefinito la percezione di una sensazione di armonioso dialogo con l'universo circostanze, per "catturare" l'essenza della Natura nel senso impressionistico del termine, rielaborandolo leggermente per arrivare alla sensibilità dell'osservatore moderno.

Le ortensie sono particolarmente care a Gualandris, poiché nelle delicate sfumature cromatiche dei loro petali rivede la luce carezzevole del sorriso materno, e allo stesso tempo la distesa infinita dei fiori permette sia al pittore che all'osservatore di sprofondare in una dimensione atemporale quasi meditativa.

Ad un certo punto nell'immaginario dell'artista irrompono le forme variopinte di una realtà lirica e dura al tempo stesso, di una cultura lontana dalla frenetica civiltà occidentale: i paesaggi impervi e suggestivi e l'umanità umile e spontanea del Perù.

Questi nuovi soggetti, pur essendo solo in parte forieri della dimensione contemplativa familiare a Gualandris, gli recano in dono una rielaborazione della realtà che stilisticamente è contraddistinta da un vivido cromatismo e concettualmente da un approccio solido e ancestrale con i ritmi della Natura.

Una libertà fortemente condizionata da duri ritmi lavorativi, eppure forgiata dalla viscerale appartenenza alla terra e dalla capacità di respirare a pieni polmoni lo spirito della sintonia con la Natura creatrice.

L'osservatore moderno, attraverso le opere di Luca Gualandris, può dunque arrivare a percepire uno stato di liberazione interiore non intaccabile dai rigidi schemi dell'omologazione comportamentale ed ideologica che ci viene tristemente imposta."