Anna Soricaro direttrice della Fondazione Giuseppe De Nittis di Barletta

Ho avuto modo di visionare alcuni suoi lavori su internet, studiare il suo sito e apprezzare la sua ricerca. Mi permetto di complimentarmi per quella verve che ho letto in tutta la sua produzione così poliedrica intrisa di figurazione ed astrazione. L'ho vista destreggiarsi tra i toni con una padronanza grandiosa, personalmente ho molto apprezzato la ricerca concettuale grandemente espressa in opere come 'generare la diversità', 'rocce: stato confusionale' e le altre opere sulla tematica delle 'rocce' o anche 'il tunnel, brivido blu' ed altre ancora. La ricerca figurativa è indubbiamente più vasta e la trovo orginale in soluzioni come '50 special' rispetto alla natura morta o alla paesaggistica. Interessante l'opera 'le mondine' di impronta impressionista e alternativa la resa di 'un mare di parole: i gozzi soli'. Mi piace la sua versatilità artistica, il suo affrontare temi con soluzioni sempre diverse. Credo che lei, grazie alle diverse tecniche e agli approcci alternativi  riesca a fare la differenza nel panorama artistico odierno per la completezza che la caratterizza.