È questo il titolo che l’artista calabrese Maria Rosaria Valenti, in arte Meri, ha dato alla propria esposizione di quadri presso il chiostro di San Domenico, a Cosenza, fino al 1° Giugno.  La mostra è patrocinata dalla Commissione Cultura di Palazzo Bruzi che presenzierà all’evento inaugurale di lunedì 29 Maggio alle ore 17.30.

 Un viaggio nella storia dell’arte, dalla civiltà egizia fino ai grandi movimenti artistici del Novecento, tramite la rivisitazione di famose opere del passato, reinterpretate con l’arte delle pietre dell’artista calabrese.

Una tecnica mista di acrilico su legno e pietre, unica nel suo genere.

Le opere sono state selezionate dall’artista per il contesto storico in cui sono state realizzate, i colori, i significati ed i misteri che alcune di esse celano.

Omaggiando i grandi maestri del passato Meri intende portare l’osservatore in un mondo parallelo dove spensieratezza, gioia di vivere ed ottimismo cercano di essere impressi tramite colori accessi e soggetti vari.

Le categorie stilistico-temporali sono inoltre utilizzate dall’artista per far riflettere sull’importanza dell’arte.

Un linguaggio universale che ha permesso agli studiosi di risalire agli usi costumi di ogni popolo fin dalla preistoria. Non solo ma anche un mezzo per far aprire la propria vita alla speranza, ai sogni, alle emozioni.