Mostra d'arte Sulla sponda dei voli e dei sogni
“Segno, gesto, colore, in foggia di pensiero tramutato in una privazione della forma tout court, per lasciar spazio ad immagini profonde.” In breve potrebbe essere questa l’essenza racchiusa nella ricerca delle due artiste Marina Baciocchi e Rosalba Zubcich presenti in questa mostra. Marina Baciocchi, dopo gli studi tradizionali ed un primo approccio con l’arte mediante la lavorazione della ceramica, da cui provennero molti riconoscimenti anche sul fronte internazionale, decise di fermarsi e riprendere la propria indagine solo nel 2003 dedicandosi, tuttavia, in modo esclusivo, alla pittura, proiettandosi in una ininterrotta ricerca personale e stilistica che l’ha vista protagonista di molte mostre e di un riconosciuto successo di critica. Passando dal colore al materico, al tridimensionale, l’artista ha sempre sperimentato nuovi linguaggi espressivi riuscendo a trasmettere sempre la poeticità delle immagini e la mutevolezza del sentire. Un’espressione la sua, che sa coniugare la linea e il colore, trasformando i colori in linee e la linea in colori, in un continuo dialogo di profonde risonanze. Onde di colore,lasciano sulla pelle frammenti di lettere oro, mentre i suoni si formano insieme al respiro. L’artista in questa mostra con i suoi quadri scultura attraverso il segno e il colore ci trascina “Tra le pagine di un sogno”.
“Segno,
gesto, colore, in foggia di pensiero tramutato in una privazione della forma
tout court, per lasciar spazio ad immagini profonde.”
In breve potrebbe essere questa l’essenza racchiusa nella ricerca delle due artiste
Marina Baciocchi e Rosalba Zubcich presenti in questa mostra.
Marina Baciocchi, dopo
gli studi tradizionali ed un primo approccio
con l’arte
mediante la lavorazione della ceramica, da cui provennero molti riconoscimenti
anche sul fronte internazionale, decise di fermarsi e riprendere la propria
indagine solo nel 2003 dedicandosi, tuttavia, in modo esclusivo, alla pittura,
proiettandosi in una ininterrotta ricerca personale e stilistica che l’ha vista protagonista di molte mostre e di
un riconosciuto successo di critica.
Passando dal colore al materico, al
tridimensionale, l’artista
ha sempre sperimentato nuovi linguaggi espressivi riuscendo a trasmettere
sempre la poeticità delle
immagini e la mutevolezza del sentire. Un’espressione la sua, che sa coniugare la linea e il
colore, trasformando i colori in linee e la linea in colori, in un continuo
dialogo di profonde risonanze.
Onde di colore,lasciano sulla pelle
frammenti di lettere oro, mentre i suoni si formano insieme al respiro.
L’artista in questa mostra con i suoi quadri
scultura attraverso il segno e il colore ci trascina “Tra le pagine di un sogno”.