Davide Piazza, professore e critico d'arte. Vicenza

La pittura di Mario Ghizzardi è articolata e dinamica, si scosta dalle consuete impostazioni astratte o figurative ed esce dai confini tradizionali, attraverso uno stile che è semplice solo in apparenza.

Nelle sue tele emerge un intreccio policromo che aggiunge ricchezza alla composizione, con una trama costellata da colori contrapposti che inducono a muovere lo sguardo sulle linee, sui tratti, sulle forme, sui punti, creando un effetto illusorio.

L'artista, dispiega nelle sue opere, realizzate con colori acrilici, un personale linguaggio gestuale, intrecciando segni e simboli che si muovono su sfondi ora tenui e sfumati, ora accesi e vibranti.

Mario Ghizzardi orchestra forme e colore per rappresentare, in chiave sintetica, un mondo animato da ombre che scaturiscono da un processo di semplificazione. Emergono, dalle tele, fili d'erba, fiori, organismi unicellulari, volte stellate che vengono collocate dall'artista in modo libero,fantasioso, apparentemente disordinato.

È un universo affascinante verso il quale sentiamo una spontanea attrazione.

Davide Piazza