Antonio Liguori - docente
Riferimento all'opera "Roseto - Natura morta metafisica".
"Viaggio fantastico nell'incredibile quarta dimensione dell'anima, attraverso un reticolato labirintico sullo sfondo notturno, con riferimento più che evidente a paure ed angosce interiori con probabili riferimenti di esperienze vissute. Le rose e le foglie, ultime ma v ivide luci nel buio della notte, rappresentano la speranza cui aggrapparsi, e la certezza al contempo di sapere che essa esiste. Nel complesso un'opera che albeggia nel crepuscolo".