Sandro Serradifalco

Critica a cura di Sandro Serradifalco

I paesaggi, e in generale le opere realizzate da Natalia Caragherghi sono intense, romantiche, sono opere che parlano chiaramente dell’artista, del suo universo interiore, dei suoi pensieri. Un tratto pittorico suggestivo ma di assoluta grazia e raffinatezza, contraddistingue ogni suo dipinto. L’artista scrive parafrasando il concetto astratto in immagine, regalando all’astante un’esperienza pittorica reale ed empatica. Il lirismo della sua poetica dell’immagine prende vita dettaglio dopo dettaglio, pennellata dopo pennellata, fornendo all’osservatore molteplici spunti di riflessione da utilizzare per poter comprendere al meglio l’opera. Esprime in maniera chiara e diretta un amore spassionato per la natura, per i paesaggi e le atmosfere bucoliche che nei suoi quadri non sono solo scenari pittorici, ma rappresentano in toto la metafora che riguarda l’introspezione psicologica che l’artista mette in atto dipingendo. Sono dipinti equilibrati, caratterizzati da una solida armonia tra forma e contenuto, tra colore e luce, tra prospettiva e istinto creativo e riescono a contribuire attivamente a migliorare il livello artistico contemporaneo, troppo spesso ricco d’aria e poca sostanza.