Valentina Carrera


Olga Polichtchouk è un?artista di profonda sensibilità e spiccata ironia. Nelle sue tele abbiamo un incontro armonico tra il mondo reale degli adulti, popolato di oggetti d?uso quotidiano, come teiere, vasi di fiori, barattali e caffettiere, e quello di sogno dell?infanzia, un?infanzia mai dimenticata, trascorsa nella nativa Russia.
E proprio dalle tradizioni popolari, dalle fiabe tramandate della sua terra Olga Polichtchouk trae ispirazione per la sua pittura. Nei suoi quadri compaiono le tradizionali "dacie" russe (le piccole case di legno per le vacanze usate dalla maggior parte delle famiglie russe), insieme ad animali domestici, uccelli e pesci che nuotano, ma sarebbe meglio dire "volano" sulla città. La produzione della Polichtchouk colpisce anche per la varietà di stili e di atmosfere che le opere sanno evocare, atmosfere talvolta intime e "casalinghe", suggerite con toni di terra, caldi e avvolgenti, talvolta invece gioiose, giocose, con esplosione di colori vivacissiml e contrastanti tra loro. Qua e là appaiono scritte in russo che riportano filastrocche e storielle ironiche e poetiche inventate dall?artista. Una Pittura leggera, piena di colore, divertente e divertita, sorretta da un gesto deciso ed efficace cui fa da contraltare una costruzione del quadro ricca e intricata, che non disdegna di trattare persino i luoghi più comuni (paesaggi e motivi floreali) sempre con spiccata originalità.