Articolo di Sergio Atzeni, giornalista, pubblicato su Unione Sarda
Mostra in Via La Marmora
“Paola Frau, visione d'oriente di un'artista cagliaritana “ Di Sergio Atzeni
In via La Marmora 141, nel cuore del quartiere Castello, espone le sue opere la pittrice Paola Frau. Una galleria permanente ricavata in un ambiente caratteristico ristrutturato con gusto che risale a qualche secolo fa. Uno spazio aperto dove l'artista esegue i suoi dipinti ma che dedica anche alla musica, alla lettura e a tutto ciò che significhi incontro con amici e col pubblico. La pittura è la sua passione e questo traspare dai quadri che nascono dal suo intimo più profondo che detta le pennellate. Paola Frau è autodidatta, ama il disegno figurativo, passa gradualmente dal paesaggio al ritratto e dalle matite ai pennelli che le consentono di creare i colori che la sua vena artistica concepisce. Poi viene colpita dalle culture dei paesi asiatici e africani e dalle poesie del poeta bengalese Tagore, premio Nobel per la letteratura nel 1913, che condiziona la sua pittura che diventa esclusivamente figurativa: ritratti di donne che sono dei messaggi neanche tanto nascosti che l'artista vuol lanciare nel mondo. Chi visiterà la mostra osserverà quei volti che ricordano il tratto post-impressionista di Paul Gauguin che sono l'eco di altre culture ma anche un esempio di come il mondo attuale sia globale e i problemi di ognuno siano in fondo quelli di tutti. Le donne indiane o africane che Paola Frau predilige rappresentano delle evasioni dalla società contemporanea, un ritorno al passato forse più vivibile e la speranza di trovare un futuro incontaminato. La pittrice ha già ottenuto lusinghieri consensi nella sua personale del 2002 e nelle collettive nel 2003 e 2004 presso la Galleria Il Colore, ma oggi va più avanti offrendo al pubblico una mostra permanente.